Per il primo trimestre del 2010 in arrivo i primi chipset x57. Ad oggi la linea PM55 è la sola in grado di supportare i processori della piattaforma Lynnfield.
A questo proposito possiamo citare il Core i5 e il processore Core i7 basato su Nehalem. Questi processori sono proposti a circa $40 per una quantità di 1000 pezzi.
Dall’inizio dell’anno prossimo, indicativamente per il primo trimestre, Intel dovrebbe proporre un’altra linea di chipset per la serie mainstream x55; infatti, ad oggi il costruttore americano è rappresentato con la serie chipset P55.
Sicuramente stiamo parlando del nuovo chipset x57 che Intel vuole proporre su tre soluzioni.
Si ricorda che la serie HM55 risulta compatibile, nel prezzo, con la versione PM55; per questa ragione ne consegue che non esistono grosse differenze tra questi chipset.
Non solo, la serie HM57 proposto a circa $48 per 1000 pezzi è compatibile con la versione QM57, mentre l’ultimo, il modello QS57, viene via per $53.
Ad oggi, le indicazioni dicono che il chipset GS45 è proposto allo stesso prezzo del chipset QS57 tanto da far ritenere, anche in questo caso, che non esistono differenze sostanziali tra questi due modelli.
Possiamo senz’altro affermare che il chipset GS45 è offerto per le piattaforme Montevina Core 2 Duo e Core 2 Quad, mentre la variante x55 e la x57 sono particolarmente indicate per la serie Calpella Core i5 e Core i7.
La nuova generazione di chipset che Intel intende proporre per l’anno prossimo sono in grado di supportare la tecnologia AMT (Active Management Technology) nella versione 6.0, oltre a permettere di gestire fino a 14 porte USB nella versione 2.0.
Non solo, il chipset x57 supporta otto porte PCI Express 2.0 e sei porte SATA da 3 Gb/s. Al contrario, i chipset P55 permettono la gestione di 12 porte USB, sei PCI Express e cinque SATA 3 Gb/s.
Vedremo se l’anno prossimo Intel riuscirà a sfruttare l’effetto mediatico dell’evento previsto nel mese di Gennaio 2010.