Con molta probabilità questo è il primo tablet cinese presente al mondo ed è stato chiamato WiiPad.
Il WiiPad è proposto in due varianti: una versione slim su fattore di forma da 7 pollici e una versione Neno con 10.2 pollici.
Sembra strano, ma poi mica tanto, un tablet dalla Cina! Perchè dovremo stupirci? La Cina ha acquisito conoscenze tecniche di indubbio rispetto e non sarà mica un tablet a sorprenderci.
Di sicuro non ne abbiamo visti molti tablet cinesi in giro, ma ci faremo l’abitudine.
La versione slim è un tablet con sistema operativo Google Android. Al momento non si sa nulla a proposito del processore, sulla frequenza e sulla sua variante. Secondo le informazioni diffuse si apprende che la versione slim utilizza 128 MB di memoria ram e 2 GB di memoria storage in solid state drive, SSD.
Alcuni ipotizzano un processore ARM, ma non ci sono riferimenti ufficiali a proposito e non conviene fare molte speculazioni.
Questa variante dispone di porte wireless e due porte USB nella versione 2.0.
Il prezzo? Stando alle indicazioni del costruttore, il modello dovrebbe essere proposto ad un prezzo vicino ai $155.
La seconda variante, WiiPad Neno, utilizza, al contrario, un processore ARM con una frequenza di lavoro di 1 GHz: si tratta di un Cortex A8.
Il display utilizzato è un 10.2 pollici in configurazione touch-screen. Il costruttore garantisce poi la presenza di 256 MB di memoria ram e 2GB di memoria di massa, SD memory card e le consuete porte Wi-Fi con tre porte USB versione 2.0.
Il monitor è un HD con piento supporto della tecnologia Android.
Di questo modello non si conosce il prezzo.
Non solo, per ora non si conosce la data della loro disponibilità anche se alcuni commentatori ritengono che saranno presentati per la fine del mese di agosto.
La versione di Android dovrebbe essere la 2.1, anche se mancano le conferme.
Aspettiamo ora le soluzioni dalla Cina per farci un’opinione più precisa.