WePad, la soluzione europea

iPad è sicuramente la soluzione originale, ma come ogni società  presente in un modo globalizzato dobbiamo fare anche i conti con i cloni.

Non parliamo sicuramente di soluzioni asiatiche, ma quello che vogliamo porre l’accento è il tentativo di una società tedesca di proporre una propria versione: una soluzione europea.

WePad è una soluzione basata su tecnologia teutonica con fattore di forma da 11 pollici e sistema operativo di Google Android.

La casa di produzione è la Neofonie che ha ufficialmente presentato il suo nuovo tablet con schermo tousch-screen.

Il nuovo clone dell’iPad dispone di un processore della famiglia Intel, un Intel Atom N450 in grado di funzionare ad una frequenza di lavoro di 1.66 GHz con 16 GB di memoria ram.

In realtà, la soluzione di Neofonie non è proprio un clone inteso come significato classico, ma è un vero tablet con caratteristiche proprie che intende presentarsi come concorrente alle soluzioni Apple.

Il modello 3G della Neofonie è in grado di gestire 32 GB di memoria ram e, come indica il nome stesso, un vero modem cellulare.

Il WePad garantisce la presenza di una webcam da 1,3 MP, un lettore SD/MMC e due porte con interfaccia USB, non la SuperSpeed USB 3.0.

Il costruttore garantisce, nella sua soluzione, anche la presenza delle solite connettività WiFi.

Nella versione 3G, Neofonie ha deciso anche di inserire un ricevitore GPS e una porta HDMI al fine di collegarci un qualsiasi dispositivo al alta definizione come TV e monitor.

Neofonie ha anche curato, in modo particolare, le batterie interne puntando ad una elevata autonomia. In effetti, stando alle dichiarazioni del costruttore, è possibile lavorare fino a sei ore anche in assenza della tensione di alimentazione.

La dotazione software del prodotto risulta particolarmente accurata, o almeno queste erano le intenzioni del produttore.

Il sistema operativo Google di Android dispone di una interfaccia custom con tecnologia Flash e Air Adobe.

Certamente il confronto con il suo fratello Apple non reggerebbe perchè le tecnologie utilizzate sono differenti. Ad esempio, tanto per citare un solo aspetto: la durata delle batterie è differente, da sei ore con WePad con le 1o ore con Apple.

Il prodotto è giovane e crescerà.