TP-LINK offre una interessante opportunità: acquistare il suo router Wi-Fi TL-WR740N a soli 23 euro ma non sacrificando nulla in fatto di funzionalità.
In effetti, il nuovo prodotto di TP-LINK, offerto a 34 euro anche se, poi, è possibile anche acquistarlo ad un prezzo inferire, con tutta la flessibilità e la funzionalità di un prodotto completo.
Il nuovo TL-WR740N è in grado di lavorare con i standard più disparati; in effetti, si parte da IEEE 802.11n per arrivare alla variante 802.11b passando per 802.11g con una velocità di trasferimento di 150 Mbps.
Il suo ingombro è abbastanza ridotto tanto da poter essere inserito in qualsiasi spazio che rispetti le specifiche di 150 x 100 x 28 mm.
Il prodotto è venduto con un set che comprende alimentazione, cavo Ethernet e un mini CD per la guida.
Con molta probabilità il neo più evidente del prodotto è la presenza dl mini CD perché, grazie al suo particolare formato, può essere utilizzato solo su alcuni modelli di PC, ovvero di certo non può essere utilizzato su quelli con drive Slot-In.
Il router di casa TP-LINK lavora su un range di frequenza 2.4-2.4835 GHz e dispone anche di quattro porte LAN 10/100 e una porta WAN 10/100.
In effetti, il dispositivo può anche lavorare con il sistema tradizionali a filo su porta Ethernet con il supporto delle velocità 10/100.
La velocità supportata dal dispositivo, ossia 150 Mbps, è del tutto soddisfacente nelle applicazioni domestiche, o, per lo meno, in quelle applicazioni che non richiede uno streaming spinto delle connessioni.
Non solo, il prodotto dispone anche, a dispetto dal suo costo popolare, di diverse funzionalità che ne permettono il suo uso in qualsiasi contesto. In effetti, è possibile, ad esempio, sfruttare il suo parental control impedendo l’accesso a determinati siti web e limitare il tempo di navigazione per i bambini.
Non solo, il prodotto supporta anche il Virtual Server, il supporto Plug & Play o il filtro sugli indirizzi MAC, ma anche la possibilità di dimensionare la saturazione della banda attraverso regole condivise per evitare, per l’appunto, che singoli utenti possano saturarla.