Asus, Dell, HP e Toshiba hanno qualcosa in comune: stanno proponendo notebook con piattaforme Intel Calpella.
In questi giorni abbiamo visto già diverse proposte che circolano nella Rete.
Asus, Dell, HP e Toshiba hanno qualcosa in comune: stanno proponendo notebook con piattaforme Intel Calpella.
In questi giorni abbiamo visto già diverse proposte che circolano nella Rete.
Intel alla sua kermesse propone tre Core i7 in versione mobile. Questi rappresentano i primi chip Nehalem per applicazioni di mobile computer.
I processori Intel Core i7 mobile si basano su Lynnfield con dynamic Turbo Boost Technology.
Toshiba e SanDisk sono due realtà rilevanti nel settore delle memorie flash, ognuno dispone di prodotti che soddisfano le esigenze di una notevole schiera di utenti.
Le due società hanno recentemente stretto un accordo tecnologico ed economico. Lo scopo dell’accordo è la definizione di una nuova linea di memorie flash con tecnologia 20nm.
Toshiba in arrivo con mSATA.
Gli hard disk hanno assunto sempre un ruolo più determinante in qualsiasi piattaforma hardware, inclusi netbook e notebook.
L’esistenza di diverse piattaforme ha comportato l’adozione di differenti connettori e modelli, tanto che tutto il settore è diventata una sorta di torre di Babele.
Toshiba, società leader del settore delle memorie, propone un nuovo hard disk con fattore di forma di 2.5″.
Intel e AMD, attenzione arriva un nuovo concorrente.
In arrivo la santa alleanza per contrastare il dominio di Intel e Amd nel campo dei microprocessori.
Toshiba, importante società del settore dei data storage, propone un nuovo hard disk esterno con fattore di forma di 3.5 pollici a 5400 RPM su USB 2.0 e interfaccia eSATA. Il nuovo driver è anche esteticamente interessante.
Apple, secondo le dichiarazioni di Tim Cook in qualità di Chief Operatine Officer, ha messo in atto un pagamento di 500 milioni di dollari per l’acquisto di chip di memoria di tipo flash.
Secondo queste indicazioni, il pagamento è stato costituito Martedì scorso e l’opinione di Tim Cook è che il mercato delle memorie flash si stia stabilizzando.
Tim Cook, alla giornata che ha Apple ha dedicato come momento di confronto e discussione, ha sottolineato la posizione dell’azienda della mela morsicata riguardo dell’attuale situazione.
Toshiba e Apple avevano costituito un accordo di approvvigionamento a lungo termine e, secondo queste indicazioni, si prevedeva il pagamento di questa cifra.
Dalla conferenza emerge che Apple, sempre secondo Tim Cook, ritiene, a buon ragione, che le memorie flash sono fondamentali per la crescita e la stabilizzazione dell’azienda. Le memorie di questo tipo sono per la maggior parte utilizzate sui prodotti Apple.
Dell e Toshiba propongono due loro prodotti ad un prezzo scontato e con spese di spedizione contenute o assenti.
Sarà per la recessione o per la volontà di mantenere le proprie posizioni sul mercato dei laptop e notebook, ma sta di fatto che questi propongono i loro prodotti ad un prezzo veramente interessante.
Tranquilli, non parliamo di conquiste spaziali e Toshiba non ha messo in orbita il suo satellite artificiale.
Toshiba è una società abbastanza attiva e solerte nelle sue proposte commerciali, ma in realtà una politica commerciale aggressiva è il vero fiore all’occhiello di ogni casa costruttrice.
In risposta alle continue sollecitazioni della concorrenza e per acquisire sempre nuove quote di mercato, Toshiba propone per la fine del mese un aggiornamento della linea Satellite.
Probabilmente non è ancora il momento di fare il punto sulla situazione sulle vendite dei prodotti di alta tecnologia nel panorama commerciale mondiale proposte dalle differenti casa costruttrici.
Quello che certamente può balzare all’occhio di ciascuno di noi, vedendo il trend di questi mesi, è la difficoltà di Apple di ottenere segmenti di mercato visto che i suoi prodotti sono offerti, tra l’altro, ad un prezzo superiori rispetto ai suoi concorrenti.
Nand e Nor sono due tecnologie di memorie flash che coprono un rilevante segmento di mercato.
Quali sono le differenze e le ragioni che possono incidere sul loro utilizzo? Toshiba, in un suo recente studio, ha mostrato che le memorie basate su tecnologia Nand forniscono prestazioni superiori rispetto a quelle di tipo Nor, tali da giustificare il loro uso nella maggior parte delle applicazioni.