Lenovo ha così deciso di offrie il suo ThinkCentre Edge 91z anche in Italia ad un costo non proprio contenuto. In effetti, la casa costruttrice asiatica offre il suo all-in-one della classe Edge ad un costo di listino di circa 880 euro.
Lenovo ha così deciso di offrie il suo ThinkCentre Edge 91z anche in Italia ad un costo non proprio contenuto. In effetti, la casa costruttrice asiatica offre il suo all-in-one della classe Edge ad un costo di listino di circa 880 euro.
AMD mostra i suoi muscoli e lo fa proponendo la sua architettura basata su Fusion con una soluzione su quattro core identificata come A8-3530MX.
In effetti, la notizia arriva da Donanimhaber che pone in evidenza la sua nuova proposta, ovvero un chip pensato e realizzato per i notebook costruito attorno alla piattaforma Sabine con una memoria cache su L2 da 4 MB.
In arrivo alcuni dettagli sulle nuove soluzioni di casa Intel, ovvero su tre nuovi processori Celeron Sandy Bridge attesi per il terzo trimestre del 2011.
I nuovi processori sono stati identificati dalla sigla Celeron G440, G530 e G540: gli ultimi due processori si basano su due core e offrono anche la capacità di poter eseguire due thread alla volta. Non solo, queste soluzioni offrono anche la grafica integrata con una frequenza di lavoro di 850 MHz, versione base, o di 1 GHz in configurazione turbo.
In effetti, il top manager della società asiatica che ruota attorno al prodotto ThinkPad ne è convinto: per il 2012 la nuova interfaccia SuperSpeed USB 3.0 sarà talmente diffusa che non se ne potrà più farne a meno: Intel non potrà più ignorarla tanto che dovrà decidersi se lasciare il suo prodotto e standard custom Thunderbolt.
Al momento i diversi costruttori di PC non possono approfittare del chipset di casa Intel per assicurare la presenza del nuovo USB 3.0, ma devono contare verso dispositivi esterni con un ingombro di scheda a scapito di altre possibili funzionalità.
Gigabyte e Kingston rappresentano, senza ombra di dubbio, grosse realtà nel panorama delle memorie e con queste nuove proposte intendono di certo confermare il loro ruolo in un mercato sempre più concorrenziale e difficile.
In effetti, Gigabyte, con il suo Gigabyte A2 extarnal, propone una memoria di massa su interfaccia USB 3.0 esterna e Kingston, dal canto suo, suggerisce una nuova soluzione basata su flash drive appartenente alla famiglia DataTraveler Ultimate, ovvero la sua ultima Ultimate 3.0 G2 sempre su interfaccia di tipo SuperSpeed.
Eurocom intende suggerire il suo Fox 2.0 e Lynx 2.0 su fattore di forma, rispettivamente, di 15.6 e 17.3 pollici.
L’idea di Eurocom è di offrire nuove soluzioni della serie gaming notebook con piattaforma Huron River di casa Intel. In effetti, Fox 2.0 è offerto con un monitor da 15.6 pollici in versione LED Backlit, mentre Lynx 2.0 viene via con display Full HD con una risoluzione di 1920 x 1080 pixels.
Le due piattaforme mobile possono tranquillamente lavorare con processori Intel della serie Core i3, i5 e i7 con la possibilità di sfruttare la presenza di 16 GB di memoria ram su tecnologia DDR3.
Le due società hanno deciso di suggerire diverse nuove versioni dei loro prodotti portabili; in effetti, Toshiba intende offrire un aggiornamento del suo Qosmio X770 e X770 in versione 3D, mentre Eurocom ha pensato bene di presentare, su fattore di forma da 15.6 pollici, il suo Fox 2.0 e il Lynx 2.0 su 17.3 pollici.
Secondo alcuni osservatori Toshiba, in effetti, si appresterebbe a presentare un aggiornamento della sua famiglia Qosmio con due nuove configurazioni: il Qosmio X770 e Qosmio X770 3D. I due modelli appartengono alle soluzioni di tipo gaming notebook con processori grafici, GPU, e soluzioni di calcolo di casa Intel in configurazioni da quattro core: le piattaforme hardware sono praticamente simili a meno del monitor utilizzato nella configurazione da 17.3; in effetti, in questo caso si utilizza un display in versione 3D.
Il nuovo ThinkPad X1 di Lenovo permette di ricaricare la sua batteria interna in non più di 30 minuti, anche se poi è possibile espandere la capacità di carica fino a dieci ore utilizzando un’altra batteria esterna, tanto che il costruttore stesso ha coniato lo slogan
Molto di più con molto meno
Il costruttore ha voluto così realizzare una piattaforma di lavoro allo scopo di consentire la massima produttività senza compromessi: o almeno è stato questo l’intento che ha animato tutto il processo di design e di produzione del nuovo prodotto di Lenovo.
La casa con sede nell’isola di Taiwan ha fatto sapere che saranno disponibili due novità: una con TravelMate 7750 e 4750 e l’altra con Aspire One 722.
Ecco, in sostanza, che cosa ha voluto far sapere Intel dal continuo voceare intorno alla possibilità di utilizzare soluzioni ARM in luogo alle piattaforme del colosso americano. In effetti, sempre secondo Intel, non esiste una vera compatibilità verso le soluzioni ARM delle architetture x86: non si garantisce nessun supporto e funzionamento, in sostanza si tratta di un fallimento senza nessuna possibilità di riuscita.
In arrivo il nuovo ThinkCentre Edge 91z da Lenovo in configurazione all-in-one con processore Intel della serie quad core i7 e con spessore di appena 2,5 pollici.
Questo Lenovo utilizza uno schermo con fattore di forma da 21.5 pollici ad alta definizione con tastiera wireless e 8 GB di memoria ram su tecnologia DDR3. La versione ThinkCentre Edge 91z può disporre, la configurazione è opzionale, memorie a stato solido da 80 GB o un hard drive da 1 TB e scheda grafica Radeon con un taglio di memoria da 1 GB.
Novità da casa Acer con due novità sostanziose; in effetti, la casa asiatica ha deciso di aggiornare la configurazione Iconia Tab A500 e ha, inoltre, deciso di presentare i suoi nuovi Aspire One Happy 2.
I nuovi notebook con un design davvero accattivante e in versione multicolore saranno presentati prossimamente da Acer su fattore di forma da 10.1 pollici. In realtà, da un punto di vista delle specifiche hardware non esistono sostanziali differenze rispetto alle soluzioni precedenti con processore Intel della serie Atom N570 in grado di funzionare ad una frequenza di lavoro di 1,66 GHz e sezione grafica con Intel GMA 3150.
Il ToughBook CF-C1 oltre ad appartenere al segmento dei convertibili, ovvero è possibile trasformare questo notebook in tablet, dispone di caratteristiche tali che possono candidare il prodotto di casa Panasonic come uno strumento estremamente versatile con buoni requisiti anche, se poi, la piattaforma di lavoro non è proprio per tutte le tasche; in effetti, questo ToughBook CF-C1 viene via ad un costo di circa 2,580 euro.
Il ToughBook CF-C1 si offre in una piattaforma basata su lega di magnesio, processore Intel della serie Core i5 modello 520M e con due batterie che assicurano una autonomia, in assenza della rete, per almeno otto ore e, altro aspetto interessante, possono essere sostituite senza spegnerlo.
Paolo Attivissimo ne ha fatto una battaglia personale ma, alla fine, è riuscito a spuntarla (anche se con un notevole sforzo). In Italia una iniziativa del genere è stata presa in considerazione anche dalla giurisprudenza tanto che una sentenza della Corte di Appello di Firenze ha intimato ad una importante società di rimborsare il costo, pari al prezzo di mercato del software pre-installato, del sistema operativo.
In realtà, una richiesta di questo tipo è abbastanza ingarbugliata visto che i costruttori di PC e quelli dei prodotti software hanno modificato, negli anni, le condizioni di licenza; in effetti, mentre un PC, inteso come ammasso di ferraglia, è acquistato un software è solamente concesso in licenza.