Intel intende proporre ai costruttori di notebook il secondo semestre 2010 per la disponibilità dei suoi nuovi dual core da utilizzare sui computer.
In effetti, la piattaforma Atom Pine Trail-M sta arrivando. La proposta di Intel intende potenziare l’offerta Atom iniziata dal mese di gennaio 2010 con le soluzioni basate su single core.
Per il secondo semestre 2010, Intel dovrebbe potenziare la sua offerta suggerendo ai costruttori nuove potenzialità mai sopite.
Di sicuro i partner di Intel sono stati già avvertiti al fine di pianificare le loro prossime politiche commerciali e definire nuove soluzioni costruttive.
La richiesta di processori di nuova piattaforma è sicuramente una esigenza fortemente sentita, in questo modo si riuscirà a definire e proporre soluzioni con prestazioni migliori: i netbook del futuro.
È questo il termine che stanno utilizzando diversi commentatori; infatti, oltre a potenziare il sistema di calcolo, i nuovi prodotti dovranno uscire dal limite dei 10.2 pollici: limiti fisici imposti dai produttori.
Intel sta pensando di mutare questa percezioni cercando di proporre soluzioni di calcolo che, ad un primo momento, potranno dare il motore, o la forza, di utilizzare architetture hardware differenti.
La variante Atom a core duale dovrebbe disporre, secondo le affermazioni di Intel, di un fattore di TDP di circa 10 W: un valore effettivamente interessante.
Ricordiamo che le varianti a single core arrivano anche a proporre un fattore che oscilla tra i 7 e i 8 W.
La frequenza di lavoro? Possiamo, senz’altro, affermare che, oltre a suggerire un miglioramento delle prestazioni complessive, il nuovo prodotto in configurazione duale sarà in grado di utilizzare una frequenza superiore rispetto ai processori Atom in single core.
Intel ha previsto di proporre l’Atom in dual core per la seconda metà dell’anno, ma c’è chi abbozza, in realtà, una previsione più realistica suggerendo una data che rientra tra il l’ultimo trimestre del 2010.
Al momento non si dispongono dichiarazione ufficiale in merito alla data di lancio e, aggiungo, anche nessuna stima sui costi.