Di per sé la notizia non è per nulla interessante; in realtà, occorre fare una doverosa precisazione: Microsoft intende utilizzare il suo Windows 8 anche sulle piattaforme tablet al pari di Android.
Inizia, così, la carica di Microsoft verso Google allo scopo di ottenere una quota di mercato non indifferente.
In effetti, Microsoft, alla sua conferenza riservata agli sviluppatori, ha dimostrato la fattibilità del progetto presentato una soluzione Samsung su fattore di forma da 11.6 pollici con una versione pre-beta di Windows 8 appositamente realizzata per le tavolette.
Per fare questo, il colosso americano ha deciso di utilizzare il nuovo Samsung della serie “Series 7” tablet con uno display da 11.6 pollici e con tecnologia multi touch.
Il processore utilizzato da Samsung è un ARM funzionante ad una frequenza di 1.6 GHz insiemre ad un tablet con interfacce WiFi, SIM-card slot, 3G, USB port, uno slot microSD e porta HDMI.
Questa non è la sola novità; in effetti, da parte sua, Intel, ha promesso di garantire il supporto verso le piattaforme tablet anche per il suo Atom annunciado un accordo commerciale stipulato con Google allo scopo di favorire la transizione: processori Atom con Android, uno scenario del tutto inedito.
Il CEO di Intel, Paul Otellini, intende così suggerire il suo processore per diversi dispositivi mobile: da tablet agli smartphone.
By optimizing the Android platform for Intel architecture, we bring a powerful new capability to market that will accelerate more industry adoption and choice, and bring exciting new products to market that harness the combined potential of Intel technology and the Android platform. Together we are accelerating Intel architecture and bringing new levels of innovation to a maturing Android platform
Mentre Andy Rubin, Senior Vice President of Mobile alla Google si mostra soddisfatto dell’accordo vedendo così una nuova opportunità per Google e Android
Combining Android with Intel’s low power smartphone roadmap opens up more opportunity for innovation and choice. This collaboration will drive the Android ecosystem forward