Marvell ha deciso di supportare lo sviluppo di OLPC, One Laptop per Child, allo scopo di realizzare la prossima generazione del tablet XO-3: uno strumento educativo con sistema operativo Android di Google.
È da diverso tempo che se ne parla. In effetti, l’accordo tra Marvell e OLPC risale al mese di maggio e l’idea è stata sempre la stessa: realizzare un prodotto a basso costo in grado di soddisfare l’esigenza di OLPC con la nuova piattaforma hardware di casa Marvell, ossia Armada 610.
Armada 610 è il processore a 1 GHz su tecnologia SoC, System-on-chip. Secondo le indicazioni di Marvell, la nuova piattaforma, con l’ausilio del nuovo chip, dovrebbe supportare la modalità 1080p encode e decode e la grafica 3D.
Stando alle indicazioni di Marvell, l’Armada 610 consuma solo 1 W e rappresenta per il suo costruttore un’ottima soluzione per il mercato consumer.
Secondo Xconomy, Marvell e la fondazione OLPC stanno realizzando un nuovo tablet basato su tecnologia Android e Moby reference. A questo scopo Marvell ha deciso di finanziare le attività della fondazione con 5.6 milioni di dollari per riuscire, per il 2012, di realizzare il tablet XO-3.
Secondo i piani Marvell e OLPC mostreranno il nuovo tablet, o almeno il prototipo, in occasione del prossimo CES che si terrà a gennaio 2011. Stando alle prime dichiarazioni sembra che il futuro XO-3 sarà in grado di offrire la tecnologia WiFi, GPS e Bluetooth oltre ad avere la compatibilità verso Adobe Flash.
Non solo, la nuova piattaforma sarà dotata anche di una camera per le video conferenze e multiple sessioni di lavoro. Secondo alcuni osservatori il nuovo XO-3 sarà in grado di supportare Android, Linux, versione Ubuntu, e Windows Mobile.
Il nuovo tablet basato su Android sarà indirizzato, almeno nelle prime versioni, verso le applicazioni educative, mentre Negroponte, attraverso OLPC, si pone l’obiettivo di distribuire due milioni di XO in edizione laptop in 40 paesi.