Marvell e la soluzione da tre core ARM

Marvell non è la sola compagnia che dedica una grossa fetta dei suoi investimenti alla ricerca di nuove soluzioni di calcolo.

Sicuramente, il nuovo processore Armada 628 rappresenta un’interessante proposta da tre core ARM; infatti, anche Qualcomm sta realizzando un processore in versione dual core per usi di tipo consumer: da tablet a smartphone.

Di certo la tecnologia di tipo multicore per il mercato consumer rappresenta una grossa scommessa. In effetti, le piattaforma tablet basate su processori in configurazione dual core non arriveranno prima della fine del 2010.

Di conseguenza, ad oggi, possiamo solo fare speculazioni.

Infatti, possiamo dire che siamo solo all’inizio.

Accanto a Qualcomm anche Marvell intende affrontare questa sfida proponendo il suo nuovo Armada 628, piattaforma da tre core, con una velocità da 1.5 GHz.

Stando alle dichiarazioni di Marvell il nuovo prodotto dovrebbe includere anche un SoC, System-on-Chip, in grado di offrire prestazioni di sicuro interesse.

Il design di questo nuovo processore integra due core in tecnologia SMP e un terzo core ottimizzato per applicazioni a basso consumo.

In effetti, il terzo core è stato realizzato appositamente al fine di supportare le applicazioni utente ed è in grado di monitorare e dinamicamente regolare le proprie prestazioni per adattarle alle singole applicazioni.

Il nuovo processore Armada 628 è stato progettato per essere il primo mobile CPU con connettività seriale ad alta velocità grazie alla presenza della nuova interfaccia USB 3.0.

Secondo le dichiarazioni del costruttore il nuovo Armada 628, oltre a prevedere una frequenza da 1.5 GHz, prevede la presenza di 1 MB di memoria cache L2, 2 LCDs, una porta HDMI e il supporto per LP-DDR2 o, in alternativa, DDR3, fino ad una frequenza di 533 MHz.

Il nuovo processore di Marvell è in grado di supportare Android di Google, Linux, Windows Mobile e la tecnologia Adobe Flash.

Si anticipa un anno 2011 ricco di novità tecnologiche per il segmento consumer mobile.