Intel ha deciso di proporre una nuova piattaforma di lavoro per il segmento smartphone e tablet come ha in precedenza chiamato Moorestown.
Il nuovo processore di Intel permette di ridurre in maniera sensibile i consumi garantendo un aumento delle prestazioni e una dimensione del suo ingombro abbastanza contenuto.
Il colosso americano e vero punto di riferimento dei processori ha anche diffuso una nota nella quale dichiara che la nuova architettura risponde in maniera eficiente a diverse esigenze dei consumatori.
Così, le prerogative di multi tasking, un pieno supporto al video 1080p, le sue capacità grafiche, le potenziali che riuscirà a garantire per il multi-point sono sono alcuni aspetti che Intel ritiene di estrema importanza.
In questo modo il cotruttore americano vuole mantenere la sua posizione di supremazia imponendo una sua architettura al mondo smartphone e tablet.
Grazie alla nuova tecnologia in uso, Intel permette di garantire tempi, a seconda delle funzionalità coinvolte, di sicuro interesse, parliamo del prolungamento della capacità di carica delle batterie.
La nuova architettura è basata su 45nm impiegando 140 milioni di transistor in un singolo SoC.
Il nuovo processore di casa Intel è basato su chip Atom serie Z6xx su tecnologia costruttiva da 45nm in grado di fornire, per forza di cose, un notevole risparmo di potenza. La nuova piattaforma di Intel è costituita da un controller HUB (MP20) e un Mixed Signal IC.
La piattaforma è stata ridefinita dai progettisti di Intel al fine di includere i processori Atom della serie Z6xx e combinare il processo costruttivo dei 45nm dei processori Atom con le opzioni grafiche 3D o il trattamento dei segnali video con la gestione della memoria e del display controller all’interno di un singolo SoC.
Intel è riuscita ad inserire la sua piattaforma MP20 Controller HUB che permette il supporto di una grande varietà di moduli di I/O.
Non solo, Intel ha anche curato l’aspetto dei consumi riuscendo a garantire una discreta efficienza.