Intel ha deciso di interrompere la produzione dei suoi processori su 65nm nel terzo trimestre 2010.
La vendita dei processori su 65nm, secondo i dati forniti da Intel, coprono una quota del 3% per questi primi mesi del 2010 del volume delle sue offerte. La quota è destinata a ridursi al 2% nel secondo trimestre e dovrebbe raggiungere quota 1%, secondo le previsioni del maggiore costruttore di processori, per la fine dell’anno.
Al contario, la quota dei processori su 45nm ora coprono, al contrario, una quota consistente: pari all’85% nel primo trimestre del 2010, mentre il segmento dei 32nm si arriva al 12%.
Nel secondo trimestre 2010, Intel prevede che l’offerta dei 45nm dovrebbe attestarsi al 78%, mentre i processori su 32nm al 20%.
Infine, nell’ultimo trimestre, Intel prevede di sfornare una quota pari al 65% delle CPU su 45nm, mentre il 35% sarà prodotto su processo tecnologico su 32nm.
Entro la metà del 2011 il numero dei processori a 32nm sorpasserà quello dei 45nm.
A questo punto non si può non affermare che per il terzo trimestre 2010 sarà fermata la produzione dei processori a 65nm.