Il bug sui chipset della serie 6 è davvero imbarazzante, Intel ha finalmente riconosciuto il problema e si sta attivando per giungere ad una breve soluzione. Il difetto è circoscritto sulla sezione di I/O tanto a inficiare le sue prestazioni arrivando anche a degradare il controller delle porte SATA.
Intel, in prima battuta, ha chiesto ai suoi partner di interrompere la vendita delle motherboard basate sulla serie 6, ovvero P67 e H67.
Non solo, Intel ha cercato anche di correre ai ripari e ha posto in evidenza, informando i suoi fornitori e i suoi consumatori, il particolare problema che si è manifestato fornendo, a questo proposito, tutte i possibili dettagli.
A questo riguardo, Intel ha deciso anche di giocare la carta delle public relations e, come ovvio, quello del support tecnico all’utente finale.
Grazie alle informazioni diffuse dal colosso americano, i suoi partner possono finalmente mettere a punto delle azioni di recovery isolando il problema e garantendo i propri acquirenti sulla bontà delle motherboard non inficiati da questa malfunzionamento.
In effetti, alcuni produttori sono intervenuti, in modo assolutamente provvisorio, impostando diverse configurazioni del BIOS.
Esiste però un problema; in effetti, queste particolari soluzioni pongono in evidenza le possibili immediate limitazioni delle motherboard: con una soluzione di questo tipo si disabilitano le porte SATA rendendo praticamente inutilizzabili queste interfacce.
Il consumatore si ritroverebbe ad utilizzare una motherboard in versione ridotta con seri problemi in fatto di trasferimento dati.
Intel, da parte sua, si sta attivando per mettere a punto delle motherboard con una nuova versione del chipset che sia in grado di risolvere definitivamente il bug presente sulle interfacce SATA.
Allo stato attuale non si sa quando Intel potrà offrire la nuova versione.
Ad ogni modo, la maggior parte dei costruttori si sono già attivati, tra cui MSI, per dare ai propri consumatori le giuste informazioni e le possibili azioni da intraprendere per risolvere, in modo momentaneo, il problema.