Intel decide di chiudere con le polemiche che si erano diffuse sulla rete già da alcuni mesi sui presunti problemi sulla nuova architettura, oltre ai suoi ritardi.
Oggi finalmente Intel ci proporrà il suo nuovo processore basato sull’architettura Nehalem, il Lynnfield.
Il Core i7 sarà popolato con socket LGA 1156-Lynnfiled e LGA 1366-Bloomfield. La versione Core i5 sarà prodotto solo con socket LGA 1156, ma tutti con chipset P55.
I processori Lynnfield si occuperanno del segmento di mercato dei mainstream.
Il processore, grazie alla tecnologia Lynnfield con socket LGA 1156, dovrà utilizzare nuove motherboard. Diversi costruttori sono già pronti per ospitare il Lynnfield sulle loro motherboard; possiamo ricordare, per esempio, Asus o MSI, Gigabyte o Biostar.
Il modello Lynnfield permetterà l’uso della memoria basata su DDR3 con una velocità che può arrivare a 1333MHz.
La frequenza di funzionamento di questi nuovi processori parte da 2.66GHz fino ad arrivare a 2.93GHz; in particolare, il modello Core i5-750 a 2.66GHz, il Core i7-860 a 2.80GHz e, infine, il Core i7-870 a 2.93GHz: tutti con core Lynnfield.
In passato ci eravamo già occupati della tecnologia Lynnfield.
Lynnfield si basa sulla tecnologia costruttiva dei 45nm e, dalla figura, possiamo senza dubbio affermare che, oltre a disporre di un controllore di memoria più robusto, il processore utilizza, lo vediamo alla sua destra, un PCIe controller:
Il chipset, poi, che propone Intel su Lynnfield è il nuovo P55. La figura pone in evidenza le diverse funzionalità che può supportare:
Sicuramente il chipset è una ottima proposta tecnica che consente alle motherboard di acquisire un ruolo rilevante nella definizione delle prestazioni delle architetture (magari qualcuno ne era ancora dubbioso!).
In questa architettura, comunque, Intel ha deciso di accettare alcuni sacrifici. Per esempio, confrontando il chipset P55 con X58 possiamo notare che, mentre il P55 utilizza solo due canali per DDR3, quest’ultimo utilizza fino a tre canali per il memory controller.
Ad ogni modo, grazie alla presenza del PCIe controller e dell’Integrated Memory Controller (IMC) sullo stesso die ne guadagna l’efficienza del processore.