Intel aggiorna le board ad un costo da $50 inserendo 1 MB di memoria cache e la tecnologia Hyperthreading per permettere alle CPU di classe Pentium di raggiungere le prestazioni dei processori della serie Core.
Secondo l’autorevole parere di Intel la presenza di cache L3 e della tecnologia HyperThreading permetterebbe alla board di garantire il multitasking e di effettuare un rendering di foto o film.
Intel, con questa operazione commerciale, intende offrire nuove soluzioni per le sue linee disponibili ad un prezzo di fascia media-bassa. In effetti, con questa operazione Intel non si preoccupa di ridefinire il disegno del progetto nel tentativo di risicare nuove quote di mercato, ma, a contrario, si butta in un’iniziativa che, sinceramente, pare scontata tanto da non apportare significative novità.