Intel sta pianificando l’uscita di un nuovo chipset per rispondere alle esigenze della nuova SuperSpeed, USB 3.0 e propone anche il suo processore Core i5 serie 655K.
Stando ad alcune i ndicazioni in rete, in particolare Digitimes, sembra che Intel si stia apprestando l’uscita di un nuovo chipset in grado di supportare il nuovo standard seriale USB 3.0.
Infatti, Intel sta pensando di rilasciare, per l’anno in corso, il supporto verso USB 3.0, in questo modo, la società americana, ha finalmente dato l’avvio alla transizione da USB 2.0 a USB 3.0.
Diverse società, tra cui Gigabyte Technologies, hanno già recepito il nuovo corso tecnologico rendendo prioritaria l’adozione del nuovo standard ad alta velocità sulle sue motherboard.
Alcuni esempi? Possiamo senza dubbio pensare a Nec che ha deciso di fornire un suo controller USB 3.0 su vari dispositivi tra cui motherboard, notebook o schede di interfaccia PCI Express.
Intel però, oltre a dimostrare il suo interesse verso USB 3.0, pensa anche di proporre il suo Core i5 serie 655K con LGA 1156.
Questo processore si unisce alla pattuglia capitanata dal Core i7 della serie 875K. Il Core i5 della serie 655K è un processore su dual core, mentre la serie 875K, che appartiene alla piattaforma Core i7, si basa su di una architettura quad core.
Il processore Core i7 875K appartiene alla famiglia Lynnfield in grado di funzionare ad una frequenza di 3 GHz. La piattaforma, come dicevamo, è su quattro core con otto processori logici in grado di supportare la tecnologia HyperThreading. Il processore, poi, utilizza una memoria cache di tipo secondaria, L2, di 256 KB per core. Non solo, la piattaforma dispone anche di 8 MB di memoria shared di tipo L3 e un controllore di memoria dual-channel on-die in tecnologia DDR3.
Al contrario, il processore Core i5 655K è una piattaforma basata su Clarkdale in grado di operare ad una frequenza di 3.2 GHz con quattro CPU logiche in tecnologia HyperThreading. Dispone poi di 256 KB di memoria cache secondaria, L2, per core e 4 MB di memoria shared come cache di terzo livello.