Il costruttore americano ha definito alcune scadenze: dal 2012 tutti i computer di casa HP dovranno essere in grado di garantire il dual-boot con WebOs.
In effetti, la notizia è abbastanza interessante perchè dimostra che il colosso americano è seriamente intenzionato, anche se in misura graduale, a supportare una certa indipendenza dalle soluzioni tradizionali basate su piattaforme di lavoro Microsoft.
Secondo la notizia diffusa dalla HP stessa dal 2012 avremo il nuovo WebOs a bordo sulle proposte HP: il costruttore intende tutti i computer, dalla line desktop a quella netbook.
Grazie a questa scelta commerciale, HP ha deciso di proporre con WebOs anche Windows 7 di Microsoft.
Con WebOs HP intende offrire soluzioni alternative rispetto a Windows 7 con particolarità e prestazioni proprie: da un processo di boot più efficiente a moduli applicativi veramente alternativi.