La notizia si è diffusa nei giorni scorsi, HP ha deciso di mollare il programma per il suo slate tablet.
In effetti, attraverso diversi notizie anche se non sono ancora ufficiali, HP abbondonerebbe la realizzazione del suo progetto a causa di Microsoft, o meglio il motivo dell’abbandono sarebbe da attribuire al sistema operativo di casa Microsoft, il suo Windows 7.
In effetti, secondo diversi commentatori, il sistema operativo di casa Microsoft richiederebbe troppe risorse.
Non dimentichiamo che HP ha da poco acquistato Palm che offrirebbe un sistema opetativo appositamente realizzato per applicazioni di questo tipo, il suo WebOS.
Il progetto di HP era stato annunciato da Steve Ballmer durante il CES di Las Vegas tenuto a lo scorso mese di gennaio 2010. Addirittura il progetto di HP precedeva l’iPad di Apple.
In realtà, secondo diversi esperti, non si tratta di un vero abbandono, ma HP si appresterebbe a ridefinire il suo progetto hardware e software includendo le diverse caratteritiche tecniche che potrebbe fornire Palm.
Ricordiamo che il prodotto di HP, il suo tablet, è, attualmente, basato su tecnologia Intel con l’uso del suo Atom della famiglia Z530 (appartenente alla piattaforma Menlow). Il prodotto dispone di 1 GB di memoria ram e dovrebbe garantire la presenza di almeno 64 GB di memoria in tecnoligia flash. La parte grafica si basa su un monitor con 8.9 pollici in configurazione multitouch con una risoluzione di 1024×600 pixel. La batteria interne garantisce poi una durata, in assenza di alimentazione di rete, per almeno 5 ore.
La casa costruttrice americana, al fine di offrire un’alternativa a Windows 7, avrebbe già disponibile una versione con Android, il sistema operativo di casa Google.
Sicuramente con l’acquisizione di Palm, la posizione di HP sarà completamente rivista. L’eventuale nuova rivisitazione del progetto non dovrebbe provocare nessun impatto sulla configurazione hardware.
Non ci rimane altro che aspettare le mosse di HP.