Il 2010 sarà con molta probabilità l’anno dei Tablet, o almeno stando alle indicazioni che da più parti stanno arrivando tra cui Apple con I-Pad.
Il CeBit 2010 è stato un vero punto di riferimento per tutta la tecnologia che ruota attorno a questo nuovi e interessanti dispositivi portatili. Non solo, l’evento di Hannover ha anche proposto soluzioni innovative e originali per tutto il settore della nuova tecnologia.
Sicuramente il punto di riferimento per eccellenza è senza dubbio il nuovo prodotto di casa Apple con il suo I-Pad basato su tecnologia ARM.
Con tutta probabilità il processore ARM, con le varie differenti versioni del suo core, è la soluzioni di calcolo più utilizzata per via del prezzo e della sua versatilità.
L’I-Pad di Apple non è il solo prodotto, ma possiamo senz’altro ricordare anche Hanvon Touchpad BC10C con il suo display da 10 pollici, con supporto multi-touch, e con una risoluzione di 1024×600 pixel può senza dubbio aspirare ad un ruolo importante anche se la concorrenza in questo campo è spietata.
Infatti, l’utente sta diventando sempre più esigente pretendendo, a ragione, delle soluzioni in grado di soddisfare la portabilità e la capacità di integrarsi sempre in maniera più intrusiva con le nuove tecnologie.
Sicuramente, rispetto alla concorrenza, l’Hanvon Touchpad BC10C stride un pò con le anologhe proposte. Infatti, la soluzione suggerita è su processore Intel della linea Celeron M in configurazione ULV modello 743 con una frequenza di 1,3 GHz. La soluzione Hanvon Touchpad BC10C è in grado di utilizzare una memoria da 2 GB con modulo grafico Intel GMA 4500.
La soluzione permette di disporre di una memoria di massa in due configurazioni: una da 250 e l’altra da 320 GB.
La connettività wireless? Sicuramente in un dispositivo del genere non può mancare questa prerogativa; infatti, sull’Hanvon Touchpad BC10C ospita interfacce WiFi e Bluetooth.
Il sistema operativo? Il costruttore ha pensato di utilizzare l’ormai arcinoto Windows 7 in edizione Home Premium.
Il costruttore prevede di proporre il prodotto dal 25 marzo ad un prezzo di 640 euro in un primo momento in Cina, mentre non sono ancora ad oggi note le condizioni di lancio in Europa.