Maggiori dettagli sul tablet indiano

Emergono continuamente novità a proposito dell’iniziativa del governo indiano di dare a ciascun ragazzo un tablet ad un costo stimato, al più, di $35.

A questo proposito sul Times of India è apparso un piccolo trafilo

HRD ministry has made an open invitation to one and all to come up with more variants that fulfills specifications spelt out by it. The ministry has set up several separate teams, which are involved in bringing out their prototypes…The $35 price, [human resources development minister Kapil Sibal] said, is inclusive of cost of manufacturing abroad. However, the cost of the solar panel has not been factored into the price yet….At the current price point of $35, Sibal said, there would be 50% subsidy to educational institutions, which will effectively bring down the cost to only Rs 750. The initial order will be for no less than one lakh laptops.

Mentre su thenextweb.com è apparso una nuova precisazione:

India plans to subsidize the cost of the tablet for its students, bringing the purchase price down to around $20.

“Depending on the quality of material they are using, certainly it’s plausible,” said Sarah Rotman Epps, an analyst at Forrester Research. “The question is, is it good enough for students?”

Ecco forse è questo il passaggio più importante: le specifiche del nuovo laptop, o tablet, risponde effettivamente alle loro necessità?

Non solo, alcuni hanno anche posto l’accento sulla retorica della promessa del governo indiano ponendo in evidenza la stessa enfasi dell’iniziativa di Negroponte di alcuni anni fa quando proclamò la fattibilità di un laptop a poco più di $100.

Sicuramente l’iniziativa del governo indiano va oltre ed è più incisiva.

Perchè tanto clamore attorno a questa iniziativa di per sé pregevole? Forse perchè il governo indiano sta tentando di dare un colpo alle grosse major informatiche? O perchè, semplicemente, i critici intendono difendere l’onore e la rispettabilità dei cittadini indiani di fronte a questa dichiarazione fantastica del loro governo?

Personalmente suggerisco di aspettare gli sviluppi di questa iniziativa.

Ricordiamo che il tablet da $30 utilizzerà come sistema operativo Linux e diverse utility open source.