I scienziati dell’università di Calgary, attraverso un lavoro di ricerca con il National Research Council del Canada, ha messo a punto un sistema che è stato definito come network human brain cells on a microchip.
L’idea è quello di definire un computer organico utilizzando speciali chip costruiti allo scopo, o almeno questa è l’idea del Globe and Mail.
Certamente una tecnologia di questo tipo è ancora al di là da venire perchè la ricerca non ha dato risultati industrialmente accettabili.
La ricerca svolta in Canada rimarca quella precedente che si sta facendo all’università di Washington. In questa università è stato progettato e inserito un computer, costituiti da chip di nuova concezione, sul corpo di alcune sciemmie al fine di registrare i segnali della corteccia celebrale.
Non abbiamo informazioni ulteriori, ma sarà nostra cura, non appena disporremo di dettagliati riferimenti, pubblicarli.