Sulla rete stanno circolando diverse notizie sulla nuova piattaforma di lavoro di Intel che, stando a differenti indicazioni, dovrebbe vedere la luce per l’anno prossimo, per l’appunto nel 2011.
La nuova piattaforma Cedar Trail-M sembra che supporterà Chrome, il sistema operativo di Google: non è che Intel ha deciso di rompere con il suo alleato storico, ma, con tutta probabilità, ha tutta l’intenzione di offrire una valida alternativa agli utenti.
Non è che Intel ha in animo un cambio della sua politica etica, ma, in realtà, l’obiettivo è chiaro: più sistemi operativi riuscirà a supportare e meglio raggungerà il suo scopo primario, il businees dei processori.
Sicuramente, l’idea di Intel è interessante e permetterà ai consumatori di utilizzare suoi processori sul sistema operativo che si preferisce.
Rimane chiaro che la prossima generazione dei notebook su Cedar Trail, dovranno supportare, oltre a Google Chrome OS, anche Windows 7 in edizione Starter e Home Basic.
Queste sono novità interessanti che permettono di ribadire la posizione di Intel nel mercato, ossia rimanere ad essere punto di riferimento anche a costo di supportare differenti architetture software.
Intel non è nuova a questa iniziativa, possiamo ricordare, a questo riguardo, il progetto Moblin.
In effetti, l’idea di Intel è di sfruttare la capacità di adattamento del processore a diversi sistemi operativi; infatti, oltre a Google Chrome e Windows 7, Intel pensa di voler incontrare le enecessità di MeeGo Linux.
MeeGo Linux è un progetto open source nato da una joint venture tra la stessa Intel e Nokia.
Il progetto Moblin intende, almeno nelle intenzioni, di guardare al futuro con una nuova metodologia e tecnica in grado di offrire prodotti con un fattore innovativo decisamente brillante e ad un costo competitivo.
In questa ottica rientra sicuramente il progetto Cedar Trail, ovvero la nuova piattaforma Atom per il mobile, in grado di offrire Microsoft e Google.
Ricordiamo che Cedar Trail-M dovrebbe essere pronto per la metà del 2011.