Qualsiasi processore comunica con il mondo esterno attraverso tre tipologie di bus: bus di controllo, bus dati e bus degli indirizzi.Un bus è un insieme di canali comuni di conduzione sui quali sono permessi i trasferimenti delle informazioni digitali. Queste informazioni provengono da diverse sorgenti e sono dirette verso una delle destinazioni possibili: il bus, in questo senso, diventa una risorsa condivisa.
Approfondimenti
Approfondimenti sul mondo dell’hardware, uno sguardo all’elettronica e alla progettazione della componentistica, per conoscere meglio la “magia” che avviene ogni giorno all’interno delle nostre macchine.
802.11, le reti wireless
Oggi tutti i personal computer sono dotati di porte in accordo alle specifiche 802.11, ma, in realtà, non tutti gli utenti conoscono questa particolare tecnologia.In questo articolo faremo alcune considerazioni preliminari su questo particolare standard.
Alla fine degli anni ’90 l’Institute of Electrical and Electronics Engineers, IEEE, stabilì il primo riferimento dell’802.11: in questo modo si definivano i riferimenti normativi a cui attenersi per implementare una rete senza fili, o wireless, per il livello fisico e datalink.
Linux e il tempo di boot
Ricavare il tempo speso nella fase di boot è di estrema importanza, anche se questo dipende molto dall’applicazione in gioco.
Nelle specifiche tecniche, spesso, si stabilisce la sua durata e questa fase comprende anche il test preliminare di scheda.
In relazione alle singole applicazioni, questo tempo può arrivare anche fino a 30 secondi.
Simulare un transistor
In passato, l’elettronica si insegnava e si studiava con un buon libro e, se eravamo fortunati, potevamo disporre anche di un buon laboratorio.
Si utilizzavano strumenti ausiliari che potevano dare, con delle prove sul campo, delle informazioni pratiche complementari.
Affrontare l’elettronica senza opportuni strumenti didattici alternativi non è comunque un impresa difficile, anche se l’apporto di mezzi multimediali può portare indubbi benefici.
memtest86+, strumento per la diagnosi del PC
Dopo aver scritto di memtest86, credo che sia doveroso accennare anche dell’altra proposta, memtest86+.
Questa è una variante del già celebre memtest86 scritto da Chris Brady. Lo scopo di questo lavoro è quello di contribuire alla diagnostica del PC fornendo uno strumento agile, versatile e, cosa non da poco, non protetto da copyright.
Rilevazioni degli errori
In fase di trasferimento dati tra dispositivi, quali dischi o memorie dinamiche, è possibile che questi non si concludano in maniera positiva. Infatti, gli errori di trasmissione sono causati da fenomeni fisici di natura differente: rumore termico di fondo, rumore impulsivo, diafonia fra due fili conduttori fisicamente adiacenti, o quant’altro.
Gli errori, poi, tendono a presentarsi a raffica (errori burst), anziché a bit isolati. In presenza di errori di questo tipo, si ha il vantaggio che, se la trasmissione avviene a blocchi, la maggior parte di essi risulterà esente da errori. Esiste anche uno svantaggio, vale a dire una maggior difficoltà nella rilevazione e correzione rispetto agli errori isolati.
memtest86, strumento per la diagnosi del PC
Può capitare, a volte, di incontrare qualche problema nella fase di boot o durante il suo normale funzionamento; questi possono sembrare problemi di accesso o scrittura in memoria, in particolare della RAM o altre volte in accesso alla CMOS. A volte la causa è del tutto chiara, altre volte non lo è: magari riscontramo solo un comportamento anomalo del PC.