Il bus PCIe, ossia PCI Express, sta assumendo un ruolo sempre più importante nel segmento dei PC.In effetti, rispetto ai bus precedenti come il bus PCI, ora si utilizza una comunicazione seriale che lo pone in una posizione di sicuro riguardo: l’uso di un’interfaccia di questo tipo permette di aumentare la sua flessibilità perchè si semplifica il layout del progetto e si ottiene una migliore modularità del nostro sistema.
Possiamo pensare, ad esempio, alla possibilità di aggregare più canali per aumentare la banda passante disponibile o per supportate particolari configurazioni come l’uso di due o più schede video.
Inoltre la bandwidth di ciascun canale risulta indipendente da quella degli altri. Un singolo canale PCIe, chiamato x1, offre una bandwidth full duplex di 266 MBytes/sec.
I connettori PCIe per schede video sono generalmente costituiti da 16 canali, dunque 16x, che offrono una velocità doppia rispetto al precedente standard AGP 8x.
Sicuramente utilizzare un bus di tipo PCIe permette di inserire le schede grafiche di ultima generazione all’interno dei nostri PC. Il bus PCIe rappresenta una sicura evoluzione positiva del bus grafico precedente, l’AGP.
PCI Express è stato infine realizzato per sostenere il sempre maggior fabbisogno energetico delle schede video di ultima generazione. Infatti, a differenza dello slot AGP, in grado di erogare un massimo di 50 W, una delle ultime revisioni del PCIe supporta carichi di lavoro fino a 75W. In questo modo è stato possibile eliminare il connettore MOLEX di alimentazione da molte schede.
La figura pone in evidenza le prestazioni di alcuni bus più diffusi. Dalla figura è possibile ricavare che il PCI Express compete direttamente con il bus HyperTransport che richiede tuttavia un maggiore sforzo in fase di progettazione delle schede madri in quanto essendo un bus parallelo richiede un numero molto maggiore di piste.
L’uso del bus PCIe può dimostrare che l’uso delle connessioni seriali può portare indubbi benefici al nostro design e alle sue prestazioni.