Con Atom Z Intel chiude la linea dei processori notebook.
Secondo diverse notizie che stanno circolando su Internet, ma occorre, per dovere di cronaca, capire se sono solo rumori o si basano su dati veramente oggettivi, Intel non accetterebbe più ordini per il suo processore Atom Z: processore utilizzato sui notebook.
In prima battuta possiamo senz’altro dire che una notizia del genere non è nuova.
In realtà, già da alcuni mesi circolavano su Internet notizie di questo tipo, come Digitimes.
A quanto sembra, saranno garantiti, comunque, gli ordini già emessi da Acer, Asustek Computer e Micro-Star International (MSI), mentre Intel rifiuterà di accettarne di nuovi.
A questo punto non rimane altro che valutare la decisione di Intel e sull’impatto che avrà sicuramente sull’approvvigionamento delle macchine, come il modello Eee T91 e il Vaio della Sony.
L’intenzione di Intel è di chiudere definitivamente la produzione di Atom Z e di aggiornare il listino prima di Natale.
Il processore Atom della serie Z è, o era, largamente utilizzato nei notebook.
A questo punto, come diversi commentatori si sono già espressi, occorre definire e identificare la linea sottile tra il mondo dei notebook e quello dei dispositivi di internet mobile per definire le nuove strategie di mercato di Intel.
In realtà qual’è lo scopo di Intel? Personalmente mi trovo d’accordo con chi crede che l’obiettivo è quello di lanciare Pine Trail e di sostituire così l’attuale Atom Z. Questo si scontra con le decisioni di quanti hanno già utilizzato il processore nei loro notebook, per esempio Acer, MSI Dell o Asus.
La decisione di Intel avrà sicuramente ripercussioni sulle decisioni commerciali già presi da questi utilizzatori, in particolare l’impatto maggiore sarà, presubilmente, per Dell e MSI.
Recentemente, società come Dell o MSI hanno rilasciato nuovi prodotti. Per esempio, la serie mini 10 di Dell è basata su Z520 e Z530.
Per ora nessuna parte in causa sembra interessato a commentare la notizia, o il rumore.