Arrandale, il chip di Intel, intende spiazzare Fusion.
Intel sta pianificando l’uscita di Arrandale/Clarkdale per i primi mesi dell’anno prossimo e AMD non può certo rinunciare alla sua fetta di mercato.
Lo scontro sarà sicuramente duro per via degli interessi in gioco.
Arrandale è il processore che Intel si propone di lanciare per il primo trimestre dell’anno prossimo con tecnologia a 32nm.
Complessivamente i modelli che verranno proposti saranno sette.
Nella prima parte del 2010, in particolare nel primo trimestre, Intel vuole proporre tre Arrandale, 32nm, con una frequenza proposta di 2.66GHz, 2.53GH e 2.4 GHz ad un prezzo, rispettivamente, di 332, 257 e 225 dollari.
Il consumo stimato, vale a dire il suo TDP, sarà pari a 35W.
Non solo, Intel propone, sempre per lo stesso periodo, due core i7 con una tensione estremamente bassa (ultra-low voltage, ULV) con una frequenza di 1.2GHz e 1.06GHz ad un prezzo, rispettivamente, di 305 e 278 dollari
Oltre a questi modelli, saranno proposti altri due processori con una bassa tensione di alimentazione (low voltage, LV) con una frequenza di 2GHz e 2.13GHz ad un prezzo di 300 e 332 dollari.
La prossima proposta tecnologica di Intel è composta da una soluzione di un chip con CPU e GPU integrati, in questo modo AMD è sotto pressione e deve rispondere in maniera efficace al piano di Intel: AMD non può certamente rinunciare.
La situazione di AMD è certamente delicata.
L’uscita di AMD con Fusion è previsto almeno per la seconda parte del 2012, quando diventeranno reali le soluzioni basate su una tecnologia a 22nm.
Probabilmente AMD proporrà un chip con due separati die (IGP e CPU). Ad ogni modo, l’ipotesi è quella di proporre il processore AMD a tecnologia 32nm per la seconda parte del 2010.
La concorrenza è sicuramente spietata, senza esclusioni di colpi, e arrivare in ritardo, anche di qualche mese, potrebbe pregiudicare posizioni di mercato faticosamente acquisite.
Non possiamo fare altro che aspettare e vedere.