ARM e TSMC hanno stretto un accordo commerciale e tecnologico con l’obiettivo di realizzare un Cortex su processo costruttivo da 20nm.
Il segmento della tecnologia mobile è sicuramente appetitoso da un punto di vista commerciale tanto che ogni società del settore cerca di proporre una sua soluzione originale e, al tempo stesso, innovativa da un pynto di vista tecnnologico per ottenere sempre più quote di mercato a scapito della concorrenza.
Ora, Arm, società leader del segmeto SoC, ha deciso di stringere un’alleanza strategica con TSMC, società che si contende con Globalfoudries il delicato settore delle produzione su silicio.
TSMC è una società con base in Taiwan, isola che è diventata un vero punto di riferimento delle nuove tecnologie.
L’idea non è nuova, ossia costruire il chip per lo smartphone del futuro.
Mike Inglis, vice preseidente esecutivo e general manager della divisione ARM Processor ha recentemente affermato:
The signing of this agreement is a significant semiconductor industry milestone because it formalizes a forward looking, long-term relationship between two of the industry’s leading companies… I am pleased that ARM and TSMC will be working together to enable ARM processor based SoCs leveraging both companies’ advanced technologies.
ARM e TSMC collaboreranno allo scopo di creare un processore in grado di offrire bassi consumi e con uno sguardo rivolto in particolare alle tecnologie come quelle wireless. In particolare, secondo Dr. Fu-Chieh Hsu, vice presidente della divisione Design and Technology Platform nonchè Deputy Head of R&D alla TSMC ha fatto presente che
We believe this effort will enhance the value of our Open Innovation Platform that efficiently empowers innovation throughout the supply chain… The combination of ARM’s industry leading IP and TSMC’s world-class technology and manufacturing provides our mutual customers with compelling benefits for advanced semiconductor applications.
L’idea è buona: unire i due punti di riferimento del settore delle nuove tecnologie allo scopo di ottenere un prodotto di sicuro successo.
Al momento le due società non hanno rilasciato una roadmap del nuovo chip.