Questo è sicuramente lo scenario migliore; infatti, pensare di fornire la prossima generazione della piattaforma Atom per il 2011 è una cosa senz’altro positiva.
La possibilità di utilizzare Cedar Trial-D al più tardi per la fine del 2011 consentirebbe a Intel di rafforzare la sua posizione sul mercato e permetterebbe al colosso americano di non avere nessun rivale per il segmento dei processori, in particolari per quelli per la fascia mobile.
Chiaramente una politica del genere deve avere anche il supporto dei suoi partner. I processori non possono essere utilizzati se non sono pronti, nel contempo, le motherboard o le nuove versioni dei BIOS.
Solo in questo modo la versione corrente Pine Trial-D potrebbe essere sostituita da Cedar Trial-D.