Ormai si sta avvicinando l’appuntamento con l’esordio sul mercato della nuova generazione di RAM. Fino a questo momento, d’altro canto, non sono state rilasciate tante informazioni in merito, ma il produttore SK Hynix ha deciso di diffondere anche slide molto interessanti che svelano una serie di dettagli piuttosto preziosi e tutti da analizzare.
RAM DDR5, manca poco all’arrivo della nuova generazione
Come se ne è già discusso qualche tempo fa, stando a quanto riferito da Cadence, il 2020 sarà l’anno delle RAM DDR5. La conferma, ormai, è arrivata anche da parte di SK Hynix. La ben nota società che opera in questo settore, infatti, ha svelato come la nuova generazione di RAM sarà molto importante per garantire un supporto perfetto per la gestione della potenza dei processori e, tra l’altro, anche dei computer di nuova generazione che verranno sviluppati nei prossimi anni.
Stando alle parole del produttore, quindi, al momento le RAM DDR5 si possono paragonare ad un collo di bottiglia a tutti gli effetti. Il motivo deriva dal numero progressivamente sempre più alto di Core che si trova all’interno delle CPU. Di conseguenza, c’è l’assoluta esigenza di avere a disposizione un quantitativo più alto di bandwidth di memoria. La nuova generazione di RAM, in tal senso, dovrebbe essere in grado di garantire un investimento di tutto rispetto, in modo tale da offrire un supporto ideale per le future piattaforme.
Un lavoro particolarmente intenso che è stato fatto da tutti i principali produttori di RAM che, nel corso degli ultimi anni, si sono focalizzati sempre di più nella produzione di memorie DDR4 ad elevate frequenza, riuscendo pure a superare i 4000MHz. In realtà, quest’ultima soglia si può considerare anche il vero e proprio limite dell’attuale generazione che è presente sul mercato, visto che mette in evidenza pure la semplicità con cui i vari processori e le piattaforme attualmente presenti sul mercato sono in grado di supportare questo tipo di frequenze.
Le memorie DDR5 sono in grado di garantire delle frequenze operative particolarmente alte e, per tale ragione, i produttori potranno sfruttare un range di miglioramento decisamente più grande. Con il passare del tempo, sicuramente tutto questo comporterà uno sviluppo molto più frequente della nuova generazione. Proviamo anche solo per un attimo a immaginare la rapidità operativa con cui le RAM DDR4 sono state lanciate in commercio, pari a circa 3200 MHz, così come alle relative velocità che sono state in grado di raggiungere.